Prevenzione della salute (17.04.2012)
Le cronache di queste ultime settimane riportano una serie di casi relativi a malori subiti da sportivi professionisti, che purtroppo hanno portato anche a decessi.
Come sempre avviene in queste circostanze si è alzato un autentico polverone mediaco e probabilmente anche qualcuno di voi non sarà rimasto indifferente e, con legittima preoccupazione, si interroga inevitabilmente sul tema. Da parte nostra evidenziamo come in Svizzera non esiste l'obbligo delle visite mediche per praticare una disciplina sportiva (almeno a livello amatoriale), di conseguenza risulta anche difficile individuare eventuali anomalie cardiache (che rappresentano, occorre evidenziare bene, una minima parte dei casi) se non con dei test speciali e mirati. Senza voler alimentare timori ingiustificati, il tutto supportato da un recente studio ticinese sul cuore dei giovani calciatori che ha fornito dati tranquillizzanti, nel contempo non ci sembra neppure corretto banalizzare il tema o, peggio ancora, far finta di ignorarlo. Attiriamo a questo proposito la vostra attenzione sul fatto che, la Federazione Ticinese di Calcio in collaborazione con i Servizi cantonali di cardiologia offrono ai giovani atleti dai 14 ai 35 anni, la possibilità di effettuare una visita cardiologica gratuita. Eventuali interessati possono accedere alle informazioni tramite il seguente (link) Per ulteriori ragguagli rimaniamo volentieri a disposizione. |