Commento generale
Per la seconda di campionato la formazione dentina era confrontata con il LAN Arzo, sullo stesso campo sul quale è stato vissuto il brutto incidente occorso a Nicholas durante il girone di autunno. La buona notizia è che Nicholas ha voluto assolutamente venire in trasferta per sostenere i compagni: molto sportivamente i dirigenti della squadra di casa, l'allenatore e tutti i giocatori avversari hanno salutato personalmente Nicholas, ben felici di rivederlo sul campo, anche se solo in qualità di spettatore. Già in fase di schieramento, i padroni di casa sono subito apparsi molto più grossi e prestanti, probabilmente della maggiore età rispetto ai nostri '99. Pronti, via e dopo un minuto i dentini erano già in svantaggio a causa di un'intervento poco deciso di un difensore. Gli ospiti accusavano il colpo, non riuscendo a reagire adeguatamente e subendo la manovra dell'Arzo che raddoppiava al 15° con un perfetto tiro balistico dall'angolo dell'area, che scavalcava il portiere dentino insaccandosi nel sette alla sua sinistra. Gli ospiti non riuscivano ad organizzarsi e cedevano al 22° minuto a causa ancora di poca determinazione della difesa su di un contropiede avversario. Poche le occasioni per gli ospiti che ne sprecavano malamente una clamorosa. Il copione non cambia per tutto il primo tempo, con un Arzo pressante e baldanzoso e un DDV arrancante con il reporto offensivo troppo isolato e lontano dal resto della squadra, e la difesa che riusciva a respingere i furiosi attacchi. Il duplice fischio sospendeva l'incontro sul 3-0 e permetteva agli ospiti di riprendere fiato e riorganizzarsi. La formazione si ripresentava infatti in campo per la ripresa con un atteggiamento completamente cambiato, dimostrando più solidità difensiva, aumentando il pressing e ripartendo in velocità sulle palle recuperate. La maggiore grinta e determinazione permetteva, al 5°minuto, di carpire una palla appena impostata dal portiere dell'Arzo, ed insaccarla con precisione. Gli ospiti ringalluzziti dalla loro prima rete, aumentavano la pressione, ostacolando la costruzione del gioco dell'Arzo che non riusciva più a ritrovare il bandolo della matassa. Durante uno degli imperiosi attacchi, verso il 18° un giocatore dentino veniva atterrato brutalmente in area, e l'arbitro concedeva senza esitazione il sacrosanto calcio di rigore, poi realizzato con freddezza e precisione, portando il risultato sul meritato 3-2. L'Arzo cercava di rispondere con una serie di contropiedi, con conclusioni imprecise e poco pericolose, ma veniva poi punito dai veloci contropiedi degli ospiti, che sfortunatamente non permettevano agli ospiti di agguantare un meritato pareggio. Il triplice fischio finale veniva festeggiato dall'Arzo, chiaramente in difficoltà tecnica e fisica. Questa sconfitta ha comunque lasciato nella formazione dentina la consapevolezza, di essere in grado di giocare questo girone di primavera alla pari con tutte le squadre, a condizione di riproporre sia l'atteggiamento battagliero, che lo spirito di squadra, senza dimenticare la disciplina nel mantenimento della posizione e dei compiti assegnati. Forza ragazzi! La prima vittoria non è lontana. Commento sui giocatori Noah - Buon esordio in campionato, incolpevole sulle reti subite, riesce a parare delle reti già fatte ed esegue diverse uscite importanti, anche se alcune in ritardo. Da migliorare il dialogo con i compagni ed i rinvii lunghi che finiscono sempre nella stessa zona del campo. Matteo J. - Si riconferma a buoni livelli, e respinge diverse palle insidiose, bene nelle uscite. Da migliorare il dialogo con il reparto difensivo nelle costruzioni. Mattia - Buona prova macchiata da qualche indecisione, che in un caso portano alla rete avversaria. Con più determinazione e sicurezza non passa più nessuno. Giovanni - Deciso e sicuro, dirige il reparto difensivo con una buona intesa con Manuel. Esce diverse volte palla al piede dalla difesa, ma non prova mai ad incunearsi nel centrocampo avversario. Manuel - Alla seconda prestazione al centro della difesa, mostra più sicurezza ed intesa, contribuendo a frenare le incursioni dell'Arzo. Ancora troppo innamorato della palla, se velocizzasse il gioco con pochi tocchi, darebbe maggiore dinamicità alla costruzione del gioco. Alex - Ritorna come esterno basso difensivo, e risolve alcune situazioni pericolose, ritrovando lentamente la posizione ed i movimeti giusti. Una delle poche indecisioni permette all'Arzo di segnare. Maggiore aggressività e convinzione dei propri mezzi renderebbero impossibile la vita degli attaccanti. Michele - Buon lavoro di interdizione a centrocampo, dove recupera molti palloni e da del filo da torcere agli avversari. C'è ancora la tendenza ad tenere troppo palla, vanificando il lavoro di recupero. Matteo P. - Ripete la partita con l'Insema, senza temere il confronto fisico con avversari alti e pesanti il doppio. È la spina nel fianco per i centrocampisti avversari, che subiscono la sua pressione per tutto l'arco dell'incontro. Alcuni pregevoli interventi di recupero palla, vengono purtroppo vanificati dalla sua insistenza nel voler dribblare tutti e 10 i giocatori avversari. Filippo - Lotta a tutto campo e spinge senza sosta molte azioni d'attacco, procurandosi il rigore. Aumenta l'intensità della sua azione con il passare dei minuti e questa volta copre maggiormente nelle fasi di non possesso palla. Unico neo: non parla con i compagni, creando malintesi e perdite di palle. Simone L. - Grande grinta e determinazione. Si concentra sulla fase di copertura e corre senza risparmiarsi. Dialoga con i compagni senza smettere di incitarli. Le giocate di classe vengono spesso neutralizzate per mancanza di forza nel passaggio decisivo. Simone d.N. - Nettamente più in partita rispetto all'esordio, predilige le giocate veloci e combatte con grinta. Alterna giocate pregevoli con passaggi sbagliati completamente o con forza insufficiente. June - Ha mancato gli ultimi allenamenti e si vede. Nonostante la grinta ed il recupero di molte palle importanti, sbaglia poi clamorosamente i passaggi nelle ripartenze. Con più regolarità negli allenamenti i risultati possono sono migliorare. Johan - Il suo regolare assenteismo agli allenamenti, viene pagato sul campo a livello di condizione e controllo palla. Alterna ottime giocate di qualità, ad altre poco decise, che permettono agli avversari di rubare palla e ripartire. Aiuta il reparto offensivo, ma potrebbe dare molto di più alla squadra se si allenasse con più regolarità. Dai Johan! Alessandro - Nonostante sia il sorvegliato speciale della difesa dell'Arzo, realizza le due reti, e purtroppo ne sbaglia ancor di più. A volte è un po' isolato, ma riesce ugualmente a far salire la squadra mettendo in seria difficoltà i difensori avversari. Con maggiore mobilità senza palla e maggiore precisione sottoporta, di partite ne vinceremo molte. |